2500 aspiranti per il Progetto Giovani Conducenti
Grande successo per il Progetto Giovani Conducenti finanziato dall’Albo autotrasporto. Stanziati 4 milioni di euro per la formazione professionale di conducenti di veicoli pesanti.
Il Progetto Giovani Conducenti è un bando realizzato per per formare giovani disoccupati e avviarli alla professione di autista trasporto merci. Il progetto è nato dall’idea che la formazione di nuovi conducenti potesse, da un lato, rappresentare una importante possibilità occupazionale per le nuove generazioni e, dall’altro, costituire nuovo motore per le imprese di trasporto italiane schiacciate dalla concorrenza internazionale. Così, il 23 dicembre 2016, il Comitato Centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori ha sottoscritto un Protocollo di Intesa con i soggetti istituzionali e gli operatori economici del settore volto a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro nel settore “Logistica, Trasporto Merci e Spedizione”. Il Progetto Giovani Conducenti si articola in 2 fasi: la prima riguarda l’incentivazione all’acquisizione della Carta di Qualificazione del Conducente per il trasporto di cose, tramite agevolazioni economiche per la frequenza dei corsi di formazione iniziale e, ove ne occorrano le condizioni anche per il conseguimento della patente di categoria C; la seconda fase concerne la promozione di tirocini formativi per i neoconducenti presso aziende di trasporto.
Il mercato dell’autotrasporto è caratterizzato dalla presenza di competitor internazionali cui è necessario tenere testa attraverso il miglioramento delle caratteristiche di professionalità, modernità, sviluppo tecnologico, sostenibilità ambientale e sociale delle imprese, ma tali standard sono raggiungibili solo attraverso un ricambio generazionale dei dipendenti delle imprese. La conoscenza delle novità tecnologiche in dotazione ai veicoli di nuova generazione è fondamentale per poter concorrere alla realizzazione di obiettivi di sicurezza stradale e tutela dell’ambiente. Purtroppo però le aziende intenzionate a dotarsi di un organico giovane, si scontrano con la difficoltà di reperire conducenti professionali giovani. Se pensiamo che su 775mila carte di carte di qualificazione di conducente, solo 25mila sono intestate a giovani intuiamo le difficoltà delle imprese di autotrasporto nel contrastare il fenomeno di invecchiamento e di conseguenza le problematicità di una sopravvivenza in un panorama sempre più complesso.
Fortunatamente il Progetto Giovani Conducenti ha avuto un successo superiore alle aspettative: oltre 2500 giovani hanno presentato domanda di partecipazione. La congiuntura tra giovani alla ricerca di occupazione e imprese che tentano di resistere all’invecchiamento si è dimostrata talmente positiva da convincere il Comitato dell’Albo ad aumentare il budget di finanziamento del progetto che è passato da 1 a 4 milioni di euro. Inizialmente si pensava di dover finanziare circa 500 giovani ma all’indomani dalla chiusura del bando il Comitato si è trovato di fronte la responsabilità di dover formare alla professione di conducente molte più giovani leve. Non volendo deludere le aspettative dei giovani aspiranti ha deciso di innalzare il tetto del finanziamento.