Cronotachigrafo analogico e digitale

Il cronotachigrafo è un dispositivo che registra i dati relativi ai periodi di guida e di riposo dei conducenti di veicoli industriali e commerciali, circolanti sul territorio della Comunità Europea. Vediamo nel dettaglio quali sono i veicoli obbligati a portare a bordo il cronotachigrafo:

• autoveicoli adibiti al trasporto di cose con massa complessiva a pieno carico superiore a 3, 5 tonnellate;
• autobus con più di 9 posti o che effettuano un percorso complessivo superiore a 100 km.

Sono esenti dall’obbligo del cronotachigrafo i mezzi che, seppure di peso superiore alle 3,5 tonnellate, effettuano un trasporto regolare di linea il cui percorso non supera complessivamente i 50 km; le cisterne del latte ed i mezzi delle forze dell’ordine.

Il regolamento CE n.2135/98 ha stabilito che i  veicoli immatricolati a partire dal 1 Maggio 2006 devono montare un dispositivo cronotachigrafo digitale. 

Il vecchio dispositivo cronotachigrafo analogico registra le distanze percorse, la velocità istantanea, il tempo, l’apertura e la chiusura dell’involucro che contiene il foglio di registrazione. Sul foglio, invece, il conducente registrava manualmente la targa e i chilometri del veicolo, i dati del conducente, la data ed il luogo di inizio e fine viaggio, i cambi di veicolo effettuati nella stessa giornata lavorativa.

Il cronotachigrafo digitale registra i dati sulla velocità e distanza percorsa, sul tempo e sull’attività del conducente (comprese le pause e le interruzioni), sulle condizioni di guida, sul luogo di inizio e di fine viaggio, sulle anomalie ed i guasti del dispositivo.   Il cronotachigrafo di tipo digitale è costituito da:

•  un’unità elettronica di bordo o VU ovvero il dispositivo di controllo;
•  una card di memorizzazione dei dati che registra i dati di identificazione e l’attività del conducente;
•  un trasmettitore che invia il segnale dall’albero motore o dalle ruote al dispositivo di controllo.

Mentre il dispositivo cronotachigrafo analogico decodifica il segnale inviato dal “trasmettitore” e lo converte per il movimento delle puntine scriventi, in quello digitale i dati decodificati vengono registrati in una memoria elettronica che è in grado di memorizzare i dati riferiti a tutti i conducenti del veicolo su cui è montato. Se con il vecchio dispositivo il conducente doveva sostituire il disco di registrazione ogni 24 ore e tenere a bordo tutti i dischetti relativi all’attività svolta negli ultimi 28 giorni lavorativi, il nuovo cronotachigrafo funziona in automatico e il conducente deve solo inserire la card nello spazio predisposto operando esclusivamente sul commutatore per selezionare la registrazione dell’attività che sta effettivamente svolgendo in quel momento (riposo, guida, etc.).

La carta del conducente mem0rizza, invece, i dati relativi  all’identità del conducente, alla targa del veicolo, agli errori ed ai chilometri percorsi, che devono essere scaricati ogni 28 giorni. Il cronotachigrafo deve essere di tipo omologato corredato di una scheda di omologazione e con una riproduzione del marchio che deve essere indelebile, inamovibile, sigillata, fissata saldamente al dispositivo in modo da non poterla rimuovere senza distruggerla. Le operazioni di montaggio e riparazione dei tachigrafi possono essere effettuate solo da officine autorizzate, riconoscibili dal marchio riprodotto sul sigillo del dispositivo, le quali possono operare modifiche al tachigrafo grazie alla speciale card.  Le officine sigillano i collegamenti del dispositivo in modo che ogni manomissione comporta la rottura del sigillo.

Ogni tentativo di manomissione del cronotachigrafo viene, inoltre, registrato e immagazzinato nella memoria del dispositivo ed è, pertanto, accertabile in qualsiasi momento dagli organi di controllo che può avvenire solo dotando l’operatore di polizia di una speciale “card di controllo” che consente l’accesso sia ai dati immagazzinati nella memoria del dispositivo sia nelle card dei conducenti. Ogni dato deve poi essere scaricato, salvato in duplice copia e  reso disponibile al controllo da parte delle autoritá, per almeno un anno.  Questa operazione è  possibile solamente con un Download-Key e con la carte dell’azienda, dell’officina o delle autorità.

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