Revisione autocarri: scadenza, normativa e costo
Revisione autocarri: ogni quanto va affrontata? Quali sanzioni se è scaduta? Quali controlli vanno eseguiti per superarla senza problemi?
La revisione è sì uno dei rognosi obblighi cui ogni cittadino deve adempiere per non incorrere in problemi e sanzioni, ma rappresenta altresì un controllo di primaria importanza perché serve a garantire la sicurezza dei veicoli circolanti. I veicoli vengono infatti sottoposti a revisione per assicurare che circolino in condizioni di massima efficienza, tale da garantire la sicurezza e da ridurre il rumore e l’inquinamento.
Fatte queste necessarie premesse cerchiamo di sciogliere i nodi fondamentali della questione revisione, di rispondere alle domande che ogni autista si pone periodicamente, considerando che la normativa in tema di revisione autocarri è suscettibile a modifiche, quindi spesso non si fa in tempo ad imparare come funziona che la legge ha già subito variazioni.
Revisione autocarro scadenza. Un punto essenziale che suscita dubbi e perplessità: ogni quanto/ogni quanti anni l’autocarro va sottoposto alla revisione?
La scadenza della revisione degli autocarri non è fissa ed è diversa dal termine della revisione auto. La normativa di riferimento recita così: la revisione degli autocarri e rimorchi con massa complessiva superiore a 35 quintali, nonché degli autobus, autovetture ad uso Taxi o noleggio con conducente e autoambulanze va effettuata dopo un anno dalla prima immatricolazione e poi dopo un anno dall’ultima revisione. In pratica, la revisione degli autocarri ha scadenza annuale: va effettuata ogni anno!
Un altro quesito che attanaglia gli autotrasportatori è: in quali sanzioni si incorre se si viene sorpresi con la revisione dell’autocarro scaduta? Chi circola senza aver effettuato la revisione entro i termini previsti , è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa da 169 a 679 euro, raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta, con una multa a partire da 338 euro. Dal 2010 è stata eliminata la sanzione accessoria del ritiro della Carta di Circolazione e del conseguente divieto di poter utilizzare il veicolo. Viene fatta solo un’annotazione sulla Carta di Circolazione che il veicolo è sospeso dalla circolazione fino all’effettuazione della revisione. Nel caso in cui si venga sorpresi con un veicolo sospeso dalla circolazione la sanzione va dai 2004 agli 8017 euro con il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni. Se la rilevazione della mancata osservanza della revisione viene svolta in autostrada, gli agenti verbalizzanti possono inoltre procedere al fermo amministrativo del veicolo, che viene restituito solo dopo la prenotazione della revisione.
Revisione autocarri costo: un’altra domanda legata indissolubilmente all’argomento. Il costo della revisione dei veicoli, in questo caso non fa differenza che di che tipo di veicoli si tratti, ma varia a seconda di chi effettua la revisione. Se si sceglie di effettuare la revisione presso un ufficio della Motorizzazione civile il costo è di Euro 65,68 (nello specifico: 45,00 euro il costo dovuto per la revisione del veicolo, 9,90 euro per IVA al 22% sul costo suddetto). Se ci si rivolge ad una officina autorizzata varia a discrezione dell’officina.
Veniamo ora all’essenziale della questione: quali controlli vengono effettuati sugli autocarri al momento della revisione? Per superare perfettamente la prova revisione, è possibile anche controllare autonomamente che le cose funzionino a dovere.
Oltre a verificare il decoro del veicolo, quindi che sia ben pulito rendendo ben leggibile il numero di telaio e le targhe di immatricolazione, gli elementi sotto esame al momento della revisione sono: l’impianto sterzante, del quale occorre controllare l’efficienza eliminandone l’eventuale “gioco”; l’impianto elettrico badando a verificarne il corretto funzionamento quindi i collegamenti tra veicolo trainante e rimorchi, clacson, proiettori, abbaglianti, luci di posizione, arresto, luci targa, retromarcia, fendinebbia, catarifrangenti. Infine un altro elemento fondamentali sono gli pneumatici i quali devono essere uguali per asse e devono avere le stesse misure riportate sulla carta di circolazione.
Questi controlli vanno effettuati su tutti i tipi di veicolo, mentre nello specifico caso degli autocarri vi sono altri elementi da controllare:
1) RIBALTABILE. La luce spia in cabina (contatto direttamente tra cassone e controtelaio). Per i trilaterali verificare il corretto inserimento degli “spinotti”(solo croce) per il sistema anti-inversione.
2) PARAINCASTRO POSTERIORE. Le dimensioni minime sono di cm. 10×10. L’altezza minima da terra (max 55 cm. o 77 cm. per veicoli omologati prima del 01 gennaio 1991) e la distanza max del fondo cassone di cm.45.
3) CUNEI. Sono obbligatori per i veicoli superiori a Q.li 35.
4) PANNELLI RETRORIFLETTENTI. Non devono risultare opacizzati (per veicoli e rimorchi superiori a 3,5 ton.)
5) CATADIOTTRI. Verificarne l’esatta posizione, colore e forme (a seconda dei casi) (lateralmente arancione per i veicoli superiori a 6 mt. di lunghezza).
6) CRONOTACHIGRAFO. Munirsi di dichiarazione di controllo dell’avvenuta revisione per l’anno in corso.
7) FURGONI FRIGORIFERI. Attestazioni A.T.P. non scaduta.
8) MEZZI D’OPERA. Luce lampeggiante gialla e scritte
9) TARGA DI IMMATRICOLAZIONE RIMORCHI. Posizionata nella parte posteriore per rimorchi immatricolati dall’ 1/10/83. E targa ripetitrice gialla non opacizzata.
10) MUNIRSI DELL’ORIGINALE DELLA LICENZA (Conto Proprio) AL TRASPORTO MERCI PER AUTOCARRI DI PESO SUPERIORE A Q.LI 60 A PIENO CARICO.
11) VEICOLI CON GRU Certificato verifica annuale.
12) TRASPORTI IN ADR Corredo completo ed estintori non scaduti. Certificato Agreement (Barrato Rosa) originale. Revisione triennale cisterne non scaduta
13) DISCHI DI VELOCITA’
14) SPECCHI RETROVISORI GRANDANGOLARI CON AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE (SU VEICOLI IMMATRICOLATI DOPO IL 01/01/2000 SE SONO DA MONTARE NUOVI,SIAMO IN GRADO DI DARVI IL SERVIZIO)
15) PARABREZZA E CRISTALLI NON LESIONATI E NON OPACIZZATI
16) PARASPRUZZI (PARASCHIZZI) E PARAFANGHI. Montaggio paraschizzi su tutte le ruote. Montaggio parafanghi anche su ruote posteriore trattori.
Eseguendo un controllo accurato di tutti gli elementi elencati risulterà tutto regolare e non ci saranno problemi a superare la revisione!
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